19/1/2020 Vijay Iver al Teatro Franco Parenti di Milano

Jazz, world music o che altro? Poco importa. Il compositore americano di origine indiana (e di casa all’ECM) fa musica creativa di alto livello. Ben figura dunque nella  bella rassegna “Pianisti di altri mondi” ideata da Gianni Morelenbaum per il Teatro Franco Parenti e la Società del Quartetto. A seguire fino a maggio tra gli altri Yonathan Avishai, Danny Grisset, Jason Moran. 

26/1/2020 Parsifal di Richard Wagner al Teatro Massimo di Palermo

Il Massimo inaugura la nuova stagione con un attesissimo Parsifal. Sul podio il nuovo direttore musicale Omer Meri Wellber, che sostituisce Gabriele Ferro, direttore emerito a vita del teatro. Regia di Graham Vick, che nel teatro di Palermo ha già presentato un Ring politico e attualizzato negli anni scorsi, mentre ora se la vedrà con l’opera più mistica di Wagner. 

18/2/2020  Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij all’Opera di Roma

Il capolavoro di Čajkovskij viene presentato in gran pompa al Costanzi nell’allestimento di Robert Carsen nato per il Metropolitan. Sul podio james Conlon dirigerà amori e disamori di Evgenij e Tat’jana, vittime dello spleen romantico-puskiniano e divisi dal duello più famoso della letteratura russa. Cast di gran livello con Markus Werba, Saimir Pirgu e Maria Bayankina.

13/3/2020 Brunori Sas ad Assago 

Tra i “nuovi” scelgo Brunori SaS. In trasferta, ma giusto per vedere l’effetto che fa tanti anni dopo, il Principe e il Truzzo, ovvero Francesco De Gregori e Antonello Venditti assieme allo Stadio Olimpico di Roma, il 5 settembre. 

31/3/2029 Iosonouncane all’Auditorium Demetrio Stratos di Milano

“IRA è il mio nuovo disco. Prima dell’uscita e prima che sia ascoltabile altrove, lo suoneremo integralmente in sette concerti.” È così che chiude l’anno Iosonouncane, cantautore unico per le sue sonorità nel panorama italiano, ed è così che apre il 2020 a tutti i suoi fan: annuncia sui suoi social l’uscita di un nuovo album, a distanza di cinque anni dal potentissimo e sempre maiuscolo DIE, ricordandoci che prima di tutto la musica è viva e che chi vorrà ascoltare la sua dovrà prima di tutto seguirlo in concerto. Per i fan, ma soprattutto per chi ancora non lo conoscesse, da non perdere le date live a Foligno (28.03), Milano (31.03), Mestre (01.04), Bologna (02.04), Torino (04.04), Napoli (07.04), Roma (08.04).

4/4/2020 Divertimento Ensemble+Ensemble m2c al Conservatorio “G. Verdi” di Milano

L’unione fa la forza: due ensemble di contemporanea insieme possono permettersi di affrontare un repertorio per un organico altrimenti piuttosto raro da ascoltare. In questa serata imperdibile due pilastri del secolo scorso (uno dei due è Partiel di Grisey) saranno accompagnati da un inedito di Claudio Ambrosini.

6/4/2020 Philippe Herreweghe al Teatro alla Scala di Milano

Tra i più apprezzati interpreti di musica barocca il direttore guiderà il suo Collegium Vocale di Gent lungo la Passione secondo Matteo (BWV 244). Per ingannare il tempo che ci separa dal concerto possiamo ascoltare l’immortale registrazione del 1985 che ne fece lo stesso Herreweghe.

9/4//2020 Van Der Graf Generator all’Auditorium di Milano

Spotify mi dice che il brano che ho ascoltato di più nel 2019 è stato Killer degli eterni e mitici Van Der Graf Generator, progressive oscuro, tormentato e bellissimo dalla Manchester degli anni settanta. Peter Hammil, Hugh Banton e Guy Evans tornano dopo sette anni live per una tournee italiana. immancabile per tutti i “pawn hearts” .

23/4/2020 Rigoletto di Giuseppe Verdi alla Fenice di Venezia

Già grande successo di Damiano Michieletto all’Opera di Amsterdam, la sua lettura di un Rigoletto manicomiale è destinata a far discutere anche in laguna. In scena Luca Salsi, un veterano nella parte del gobbo nato dalla fantasia di Victor Hugo, oltre a Claudia Pavone e al tenore Ivan Ayon Rivas, sempre più presente nelle locandine più importanti.

19/5/2020 Maxim Vengerov al Conservatorio di Milano

Il grande virtuoso del violino nato a Novosibirk approda al Conservatorio per la stagione del Quartetto e promette di essere l’evento di primavera. Programma misterioso ancora da definire, comunque il talento del musicista vale il rischio sorpresa.

3/6/2020 Fedora di Umberto Giordano al Teatro alla Scala di Milano

Dopo La cena delle beffe e Andrea Chénier, Mario Martone prosegue il suo percorso verista tra le opere di Umberto Giordano, ancora una volta con le scene di Margherita Palli e i costumi di Ursula Patzak: squadra che vince… Stavolta la Russia melò di Fedora, opera tratta da uno struggente dramma di Sardou. Ritorno alla Scala di Sonya Yoncheva e, dopo più di tredici anni, di Roberto Alagna. Dirige Daniel Oren.

6/6/ 2020 Eric Clapton al Mediolanum Forum 

Uno dei migliori chitarristi del mondo (per tanti il migliore) arriva in Italia per due imperdibili tappe, a Milano e Bologna. Impossibile perdersi il live del leggendario chitarrista che, ora 74enne, ci regala ancora ore di live di altissimo livello. 

12/6/2020 System of a down + Korn Mind all’Innovation District (Area Expo) di Milano

C’è bisogno, almeno un giorno all’anno, di tornare a quando avevamo 20 anni, i capelli lunghi e facevamo headbanging ascoltando quel nu metal che ci faceva sentire alternativi. Ecco, il 12 giugno è quel giorno: tornano i System of a Down, accompagnati dai Korn. C’è bisogno di dire altro?

7/7/2020 Kendrick Lamar al Rock in Roma

Un premio Pulitzer, 13 Grammys, milioni di dischi venduti: questi sono gli impressionanti numeri di Kendrick Lamar. La data al Rock in Roma è la sua prima in Italia da sette anni – imperdibile quindi la chance di sentire l’artista che sta ridefinendo il rap per il 21esimo secolo.

29/10/2020 Intolleranza di Luigi Nono ed Erwartung di Arnold Schönberg  al Teatro alla Scala di Milano

Tra i grandi appuntamenti della ripresa autunnale, al Piermarini la prima esecuzione in questo teatro dell’opera di Luigi Nono affiancata dal celebre monodramma in un atto di Schönberg. Nella prestigiosa cornice del festival Milano Musica quest’anno dedicato proprio al grande compositore veneziano. Dirige  Zubin Mehta, regia di Damiano Michieletto

23/11/2020 Ring di Richard Wagner all’Opéra di Parigi

Come ultima grandeur dei suoi cinque anni a Parigi, Stéphane Lissner inventa un nuovo Anello del Nibelungo secondo la formula vincente sperimentata alla Scala nel 2012, dove ha lasciato il segno: Oro del Reno, Walkiria, Sigfrido e Crepuscolo da bersi in un fiato, nella stessa settimana. Regia “per discutere” (Calixto Bieito) e bacchetta di prim’ordine (Philippe Jordan, pure in uscita).