Per la Giornata della Memoria 2025, Cultweek segnala quattro appuntamenti teatrali a Milano, dedicati a storie di dolore, resistenza e riflessione. Un invito a confrontarsi con il passato per comprendere il presente, attraverso spettacoli che intrecciano la forza narrativa alla potenza del teatro, perché la memoria non è un semplice atto del ricordare, ma un ponte verso la consapevolezza.
Teatro Elfo Puccini: In quelle tenebre. La verità è un intreccio di voci
Lunedì 27 gennaio 2025, ore 20.30, debutta lo spettacolo tratto dall’opera di Gitta Sereny, con Rosario Tedesco alla regia. Incentrato sulle confessioni di Franz Stangl, comandante dei campi di sterminio di Sobibór e Treblinka, lo spettacolo ripercorre il dialogo di 70 ore che la giornalista Gitta Sereny intrattenne con lui nella sua cella nel 1971. Un viaggio nell’oscurità della mente umana e nella complessità di una verità che intreccia colpa e memoria. La performance, della durata di 1h e 20’, è un’esperienza che scuote e lascia il segno.
Teatro Carcano: Varsavia 1944. La distruzione di una città
Sempre lunedì 27 gennaio, alle 20.30, il palco del Teatro Carcano ospita la nuova edizione di Varsavia 1944, la narrazione storica ideata da Rosario Tedesco e arricchita dalla partecipazione di sei giovani talenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Paolo Colombo guida il pubblico in un racconto crudo e struggente sulla devastazione del Ghetto di Varsavia e sulla distruzione della città durante la Seconda Guerra Mondiale. Un inno alla resistenza umana che risuona come un monito contro la violenza e l’indifferenza. L’evento è sostenuto dal Consolato Generale della Repubblica di Polonia a Milano.
Teatro Litta: Io ricordo
Alle 20.30 del 27 gennaio, il Teatro Litta accoglie Io ricordo, un reading teatrale dedicato a Liliana Segre, scritto da Elena Lolli e Manuel Ferreira e diretto da Claudio Orlandini. La narrazione ripercorre la storia personale della senatrice a vita, sopravvissuta ad Auschwitz e testimone instancabile della Shoah. Lo spettacolo intreccia ricordi di persecuzioni, infanzia perduta e ritrovata libertà, offrendo uno sguardo profondo sul valore della memoria e sull’impegno civile come atto di resistenza all’odio.
Aula 38, Accademia di Belle Arti di Brera: Salām/Shalom: due padri
Martedì 28 gennaio 2025, alle ore 12.15, la Giornata della Memoria si conclude con una lettura scenica ispirata ad Apeirogon, il libro di Colum McCann. Salām/Shalom: due padri vede protagonisti Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana nei panni di Rami e Bassam, due uomini uniti dal dolore della perdita delle proprie figlie in conflitti opposti. Con uno stile delicato e incisivo, lo spettacolo invita a riflettere sulla possibilità di costruire ponti di dialogo persino nei luoghi più divisi. Ingresso gratuito, su prenotazione.