Solito remake? No, Archibugi ha idee

In Cinema

“Il nome del figlio”si ispira a un successo francese. Ma niente routine: la commedia generazionale di un venditore di case e una scrittrice di romanzi hot, funziona

Quando si parla di remake, segue spesso la polemica sulla mancanza di idee e l’esaurita creatività del cinema, italiano e internazionale. Invece Il nome del figlio, diretto e scritto (a quattro mani con Francesco Piccolo) da Francesca Archibugi, convince e intrattiene. Remake italiano del gran successo francese Cena tra amici di Alexandre de La Patellière, segue un gruppo di vecchi amici che si riunisce e si confronta sulle gioie e le delusioni della vita.

Alessandro Gassman e Micaela Ramazzotti sono Paolo e Simona, una coppia in attesa del primo figlio. Entrambi hanno successo: lui è un estroverso agente immobiliare, lei una bella autrice di un best-seller piccante, che l’ha resa famosa in fretta. Valeria Golino è Betta, sorella idi Paolo, insegnante e madre di due figli, e nonostante le apparenze non vive una tranquilla vita familiare con Sandro, il marito, interpretato da Luigi Lo Cascio. Poi c’è Claudio, il personaggio di Rocco Papaleo, un musicista eccentrico che nasconde un segreto minaccioso per l’equilibrio dell’amicizia di tutti. All’inizio del film si respira una sana complicità, ma tuto comincia poi a sgretolarsi nel corso della cena, in seguito a confessioni e segreti improvvisamente svelati.

Come è accaduto per Carnage di Roman Polanski o Locke di Steven Knight, l’unità di tempo e luogo dell’azione non penalizza il ritmo e la riuscita del film. Nonostante tutto si svolga, principalmente, all’interno di quattro mura, il cast, perfettamente disposto ai differenti ruoli, mantiene il positivo dinamismo della storia, tra ricordi del passato ed emozioni del presente, immerso nei problemi quotidiani più comuni.

Sulla scia di un ritratto generazionale, Il nome del figlio offre diversi punti di vista e di osservazione sull’amore, l’amicizia, e i sentimenti, che spesso danzano sconnessi nella vita di ognuno di noi, mettendoci alla prova ma poi regalando insegnamenti che ci aiutano a crescere e andare avanti nel modo giusto.

Una forte carica di humour, un’atmosfera familiare e sentimentale, una commedia dolceamara che diverte, commuove e fa riflettere. Forte di una colonna sonora dal sapore retrò che aggiunge un pizzico di sorpresa. Realizzato da Indiana Production Company, Motorino Amaranto e Lucky Red, che torna alla produzione dopo Il divo e This Must Be the Place, Il nome del figlio conferma lo spessore e il talento della regista di Questione di cuore.

Il nome del figlio di Francesca Archibugi, con Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Alessandro Gassman, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo

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