Tanta buona musica quest’anno. Milano garantisce un’offerta imponente e per tutti i gusti. Antica, classica, moderna, lirica, contemporanea, jazz, rock, pop, il più delle volte di qualità eccellente. Ma le altre piazze, dentro e fuori i confini d’Italia, non scherzano. Scegliere dunque è stato arduo e doloroso. Ma alla fine dal consueto gioco della torre anche noi siamo usciti con le nostre proposte nero su bianco
1/2/2019 Sette minuti di Giorgio Battistelli all’Opéra Nationale de Lorraine
Undici operaie difendono la dignità del lavoro. I Sette minuti di Stefano Massini, ”dramaturg del Piccolo di Milano”, diventano opera per mano di Giorgio Battistelli, che ha il dono della varietà e mai della retorica. Il suo Riccardo III, alla Fenice di Venezia, è stata la più bella produzione contemporanea del 2018, accanto a Fin de Partie di Kurtág alla Scala. Vale il viaggio a Nancy.
06/02/2019 Massive Attack al Mediolanum Forum di Milano
Il duo trip hop di Bristol che ha cambiato il panorama musicale degli anni ‘90 arriva in Italia con lo show dedicato all’album Mezzanine del 1998 al suo ventunesimo anniversario.
9/2/2019 Cory Henry al Blue Note di Milano
Da alcuni anni questo giovane tastierista si è imposto sulla scena jazz, funk, soul in varie formazioni e diversi contesti. Che si tratti di suonare un vecchio standard, riarmonizzare un gospel o scrivere nuovi pezzi, la sua sorprendente musicalità rende imperdibile ogni suo lavoro. Anche questo appuntamento.
20/2/2019 Brass Against al Legend Club di Milano
Può una cover band essere considerata “imperdibile”? Sì, se è una cover band che reinterpreta con i fiati i pezzi di mostri sacri della musica come Rage Against The Machine, Audioslave, Black Sabbath, Living Colour e tanti altri. La location intima in questo caso può essere un plus, per una band nata come collettivo artistico sui social e che ora conta milioni e milioni di visualizzazioni sul web.
23/2/2018 Paolo Conte al Teatro Carlo Felice di Genova
Continua il tour del cantautore astigiano (il prossimo 6 gennaio compirà 82 anni, auguri Maestro) che festeggia i cinquant’anni del suo primo grande successo, Azzurro. In novembre è uscito il doppio cd Live in Caracalla, dal vivo lo si ascolta anche al Teatro Regio di Torino il 15 aprile.
5/3/2019 Mitsuko Uchida al Conservatorio “G. Verdi” di Milano
Torna, dopo tanti anni, per la stagione del Quartetto, questa grande pianista che si è fatta amare fin da giovane per le sue eleganti interpretazioni di Mozart. Propone un interessante programma che ripercorre in tre tappe la storia e l’evoluzione dell’originale sonatismo schubertiano.
22/3/2019 Archie Shepp al Bergamo Jazz Festival
Il grande sassofonista jazz statunitense, con i suoi 81 anni e una vita passata accanto ai giganti del free, a partire da John Coltrane, sarà al Bergamo Jazz Festival.
10/4/2019 Slowind Woodwind Quintet alla Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame di Milano
Nell’ambito della musica contemporanea questo concerto spicca sicuramente per il prestigio dell’ensemble e per il programma: vengono proposti infatti, tra gli altri, i Dieci pezzi di Ligeti, tanto belli quanto rari da ascoltare dal vivo. Un’ottima occasione per esplorare questo genere a volte ritenuto, erroneamente, un po’ indigesto.
23/5/2019 L’angelo di fuoco di Sergej Prokof’ev, direzione di Alejo Pérez, regia di Emma Dante, Teatro dell’Opera di Roma
Ritorno all’opera per Emma Dante, al lavoro su uno dei titoli più misteriosi, problematici, allucinati e mistici del novecento musicale, messo in scena per la prima volta da Giorgio Strehler a Venezia nel ’55 con la direzione di Nino Sonzogno, quando Prokof’ev era morto ormai da due anni. Cinque atti di apparizioni angeliche e demoniache, tanto che pure Faust e Mefistofele non si trattengono dall’entrare in scena.
26/05/2019 Built to Spill all’Associazione Culturale Ohibò di Milano
La band indie-rock americana arriva in Italia per tre show, di cui uno a Milano, per celebrare il ventesimo anniversario del loro album del ’99, Keep it Like a Secret. Per chi se li era persi e per chi non vede l’ora di ritrovarli.
28/5/2019 Die tote Stadt di Erich Wolfgang Korngold, direzione di Alan Gilbert, regia di Graham Vick, Teatro alla Scala
Mai eseguita alla Scala, La città morta è senz’altro il capolavoro di Korngold, precocissimo compositore austriaco fuggito negli Stati Uniti dopo l’avvento del nazismo per firmare colonne sonore di film con Errol Flynn. In quest’opera tratta da un romanzo di Rodenbach è Freud il vero protagonista, e Korngold sembra in anticipo sulle atmosfere hitchcockiane di Rebecca – la prima moglie, solo con aggiunta di beghine.
2/06/2019 Liberato, Roma
Rapper napoletano, dall’identità incerta, sarà a Roma in località ancora da definire. Grande la curiosità anche perché potrebbe essere sul palco di Sanremo. Sarà evento?
13/06/2019 Tool + Smashing Pumpkins + Dream Theater + altri al Firenze rocks
In attesa del nuovo album (ssh che se no non esce), non ci si può far scappare l’opportunità di vedere i Tool dal vivo dopo più di 10 anni dall’ultima volta. L’attesa è già alle stelle, e due spalle che spalle non sono, come Smashing Pumpkins e Dream Theater, non fanno altro che alzare a cannone le aspettative.
5/10/2019 Quartett di Luca Francesconi al Teatro alla Scala
La commissione più importante, la musica più forte, lo spettacolo contemporaneo più esaltante della “stagione Lissner” ritorna alla Scala com’è giusto e opportuno, nella regia sospesa nel vuoto di Alex Ollé, alias Fura dels Baus, e gli stessi interpreti della prima. Non lasciatevelo scappare: contemporaneo è bello.
18/11/2019Giulio Cesare di Friedrich Händel al Teatro alla Scala
Cecilia Bartoli, dopo una lunga assenza, torna al Piermarini con l’opera di Händel diretta da Giovanni Antonini. Sarà il primo capitolo di una trilogia barocca che proseguirà nel 2020 e 2021.